Nuovo percorso formativo
SUMMER SCHOOL SERGIO FERRARI
La Summer School “Sergio Ferrari”, intitolata alla memoria del compianto giornalista trentino, si rivolge a giornalisti pubblicisti/professionisti e blogger già operanti sul territorio nazionale, che si occupano di comunicazione in ambito agricolo nei media generalisti.
Scopri il percorso
formativo
il giornalismo agroalimentare
tra divulgazione e scienza
I temi come paesaggio, agroalimentare, enogastronomia, sostenibilità e cambio climatico, ormai tutti interdipendenti tra loro, trovano nelle cronache giornalistiche, anche generaliste, uno spazio prima sconosciuto. Numerose ricerche hanno dimostrato che i consumatori sono diventati più critici verso la comunicazione tradizionale: migliorano le tecniche di zapping e di zipping degli spot pubblicitari e di ad-block su Internet. Al contrario, il 92% delle persone afferma di fidarsi abbastanza delle raccomandazioni di altri individui che ritengono più informati o più esperti di loro. Aumentano invece i consumatori che utilizzano specificamente i media digitali per informarsi prima di decidere un acquisto. Gli addetti ai lavori, i giornalisti, si sono resi conto che gli italiani hanno quasi del tutto dimenticato il loro passato rurale e tutte quelle nozioni che erano alla base della loro cultura generale sulla produzione degli alimenti. I giornalisti sono quindi chiamati a fare tra tramite tra mondo rurale e mondo urbano. A questo bisogno di conoscenze specifiche vuole rispondere la Scuola di alta formazione “Sergio Ferrari” con una preparazione approfondita sui temi che attraversano la produzione agroalimentare in questi tempi di grande evoluzione delle tecniche produttive, offrendo ai giornalisti strumenti adeguati per comprendere problemi e soluzioni. Sono pertanto necessarie conoscenze tecniche specifiche che spesso mancano a chi scrive di agricoltura e che generano incomprensioni, leggende metropolitane o nei casi più gravi delle fake news. Il giornalismo di oggi è spesso generico e obbliga i cronisti a occuparsi di tutto, non consentendo quindi una trattazione di tematiche agricole all’altezza dei bisogni di informazione del consumatore contemporaneo. È soprattutto una questione di metodo: gli argomenti tecnico-scientifici possono essere affrontati solo da chi conosce i problemi ed è in grado di scrivere senza il rischio di errori grossolani.
comitato
scientifico
PER INFO:
COSTANZA FREGONI – costanza.fregoni@ovisnigra.it
PIETRO BERTANZA – pietro.bertanza@agriduemilasrl.it